Diamo ai ragazzi gli strumenti giusti per vivere

Il figlio ha 10 anni è vittima di bullismo, viene deriso in sala giochi, da un ragazzo 16 enne in una sala giochi. Il ragazzo più grande si pulisce scarpe sporche sui vestiti del ragazzino , che si sente umiliato e racconta tutto ai genitori.

I genitori si presentano in sala giochi e ne è scaturita una lite con spranghe e stecche da biliardo tutti denunciati.

Quanto è accaduto a Ragusa è il frutto di una società che è arrivata ai ferri corri con lo stato con la giustizia, con una società che vede scagionati pedofili, bulli, omicidi, molestatori, attenuanti di pena.

Una società che ogni giorno vive leggendo decine e decine di atti di bullismo, di ragazzi che arrivano al suicidio, il gesto dei genitori è da condannare ma quando intorno vedi che la giustizia non fa il suo corso pensi che per tutelate tuo figlio devi intervenire tu.

Credo sia sempre più opportuno istituire delle lezioni di legalità, di educazione partendo dalla base scolastica, forse abbassando l’età dalla 5 elementare, perché i ragazzi di oggi sono più scaltri in certi versi di come lo eravamo noi.

L a giustizia fatta da soli non porta mai dei buoni risultati, non porta l’educazione anzi porta un effetto boomerang .

I ragazzi vanno sensibilizzati verso questo fenomeno che dilaga dai professori agli alunni, sembra ormai un film, tutti credono di vivere dentro un video gioco , ci si scambia i ruoli gli alunni diventano cattivi e prendono potere sui professori, i ragazzi più grandi dettano le leggi sui più deboli, questo è il fulcro, il potere. Oggi tutti vogliono comandare, sembra quasi si voglia tornare a quando un generale comandava e tutti lo seguivano, come pecore, come persone senza cervello senza istruzione un popolo di asini, e diseducati.

Ma il nostro futuro non ha bisogno di ciò il mondo si è evoluto diamo gli strumenti ai ragazzi per poter governare il mondo cari genitori fare i giustizieri non vi porta lontano se non in questura con una denuncia.